la provincia di
ANCONA

(sito istituzionale)
  Regione Marche
     
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Ancona - Mole Vanvitelliana
 

Fabriano - Fontana Sturinalto
 

Jesi - Le Mura
 

Loreto - Panorama
 

Senigallia - La Rocca
 
 

La Provincia 

La provincia di Ancona occupa la parte centrale delle Marche, estendendosi dall'Appennino al mar Adriatico lungo la valle del fiume Esino: 1.940 km²; 440.239 ab. (227 ab. per km²), distribuiti in 49 comuni. Il territorio, prevalentemente collinare, è intensamente coltivato e alle colture tradizionali del grano, della vite (vino verdicchio) si sono affiancate negli ultimi decenni quelle degli alberi da frutto e degli ortaggi. Fiorente nelle aree interne l'allevamento dei bovini. Nella fascia costiera è assai attiva la pesca. Nel settore industriale prevalgono le medie e piccole aziende, anche di carattere semiartigianale. Grande importanza hanno l'industria della carta a mano (Fabriano) e quella delle fisarmoniche (Castelfidardo, Numana) che, per adeguarsi alle nuove esigenze del mercato internazionale, si è notevolmente ammodernata e produce anche sofisticati strumenti elettronici. Altre produzioni importanti sono quella calzaturiera, quella cementiera e quella delle ceramiche. A Falconara Marittima è in funzione una grande raffineria di petrolio. Altri centri industriali, oltre a quelli citati, sono Senigallia, Loreto, Iesi, Osimo e Fabriano.
 
I Comuni

Agugliano
Ancona
Arcevia
Barbara
Belvedere Ostrense
Camerano
Camerata Picena
Castel Colonna
Castelbellino
Castelfidardo
Castelleone di Suasa
Castelplanio
Cerreto d'Esi
Chiaravalle
Corinaldo
Cupramontana
Fabriano

Falconara Marittima
Filottrano ()
Genga
Jesi ()
Loreto
Maiolati Spontini ()
Mergo
Monsano ()
Monte Roberto ()
Monte San Vito ()
Montecarotto
Montemarciano ()
Monterado
Morro D'Alba
Numana ()
Offagna
Osimo ()
Ostra
Ostra Vetere ()
Poggio San Marcello
Polverigi
Ripe
Rosora
San Marcello
San Paolo di Jesi ()
Santa Maria Nuova
Sassoferrato
Senigallia ()
Serra de' Conti
Serra San Quirico
Sirolo
Staffolo

 
Ancona
- Si distende ad anfiteatro sul promontorio del monte Conero, a 106 m d'alt., attorno al suo vasto porto naturale. All'estremità del promontorio si eleva l'altura del monte Guasco, su cui si estende la parte vecchia della città con la cattedrale romanica di San Ciriaco (dei secc. XI-XIII), che presenta influssi bizantini e veneti. Nel cinquecentesco palazzo Ferretti ha sede il Museo nazionale delle Marche (preistorico e archeologico), insigne per le raccolte e il razionale ordinamento. Belle opere settecentesche su progetti di L. Vanvitelli sono la Mole Vanvitelliana (Lazzaretto), la chiesa del Gesù e l'arco di Clemente XII, sul molo moderno; sul molo antico si erge l'arco di trionfo marmoreo di Traiano, eretto nel 115 in segno di riconoscenza per il contributo che questo imperatore aveva dato allo sviluppo della città. Notevoli sono inoltre la chiesa romanica di Santa Maria della Piazza, la loggia dei Mercanti del XV sec., gli antichi palazzi del Governo (XIV sec.), degli Anziani (Pinacoteca civica Podesti) e Giovannelli Benincasa, il teatro delle Muse del XIXsec. e la monumentale fontana del Calamo. Attivo porto commerciale, con cantieri navali specializzati nella costruzione di naviglio da pesca. Numerose le industrie: meccaniche, tessili (seta, pizzi e merletti), dell'abbigliamento; farmaceutiche, cartarie, del cemento, alimentari (zuccherifici; stabilimenti per la conservazione del pesce). Tradizionale è la fabbricazione delle fisarmoniche e dei mobili.
 
Fabriano - Situato sul versante orientale dell'Appennino Umbro-Marchigiano a 325 m d'alt., sul torrente Giano, affluente di sinistra dell'Esino. Mercato agricolo e del bestiame nel mezzo di una fertile conca appenninica, Fabriano è anche importante centro industriale. Sempre attiva è la tradizionale industria della carta (carta filigranata, cartevalori, carte da disegno e carta a mano), la prima sorta in Italia nel 1276. Fiorenti inoltre le industrie alimentari (salumifici, molini), della ceramica, della plastica, degli elettrodomestici, del cemento, dell'abbigliamento, dei mobili e dei laterizi. Notevoli le chiese di Santa Lucia (o di San Domenico), gotica, di Sant'Agostino (secc. XIII -XIV), di San Benedetto, l'ospedale di Santa Maria del Buon Gesù (1456, rimaneggiato). Sulla centrale piazza del Comune, in cui è la monumentale fontana Rotonda o Sturinalto (1351), si affacciano il palazzo del Podestà (1255), in stile romanico-gotico, il palazzo vescovile (1545, rimaneggiato nel XVIIIsec.), in cui ha sede la Pinacoteca civica (ricca di opere di scuola fabrianese), e il Palazzo Comunale (secc. XIV -XV; facciata del 1690), con annesso il bel loggiato di San Francesco, del XVIII sec. Numerosi i palazzi e le case antiche. Da segnalare il Teatro Gentile.
 
Jesi - Situato a 96 m d'alt. nella bassa valle dell'Esino, su una lieve altura alla sinistra del fiume. L'attività economica è data principalmente, oltre che dall'agricoltura (cereali, ortaggi, viti), da industrie meccaniche, alimentari (conserve, zuccherificio, industrie enologiche e casearie), tessili, del mobilio. Ancora vivo l'artigianato tradizionale degli orafi. Consta di un nucleo monumentale e antico, di aspetto in parte medievale, e di vaste zone moderne. Conserva le mura trecentesche, erette su ruderi romani, con porte, torri e cortine. Interessanti le chiese medievali di San Nicolò (romanico-gotica, secc. X-XIII) e di San Marco (gotica, XIIIsec.), le chiese barocche di San Floriano, San Giovanni Battista, Santa Maria delle Grazie, San Pietro e il duomo di San Settimio, barocco e neoclassico. Palazzo della Signoria, rinascimentale, che ospita il museo, la pinacoteca, con preziosi dipinti di L. Lotto, e la biblioteca. Nel palazzo Tesei, rara galleria a stucchi rococò (1730 circa). Jesi è patria del musicista G. B. Pergolesi e luogo natale di Federico II di Svevia.
 
Loreto - Situato a 127 m d'alt. sulle estreme propaggini delle colline appenniniche, a dominio del mare e della breve pianura costiera. Centro agricolo (vigneti, oliveti, ortaggi, foraggi). Importante movimento turistico soprattutto religioso. Fabbriche di articoli religiosi (corone da rosario e simili). Ha carattere di cittadina accentrata intorno al famoso santuario, uno fra i più celebri della cristianità; il vecchio nucleo dalla pianta caratteristica, che segue l'andamento capriccioso dei colli, conserva in parte l'aspetto dei secc. XVI-XVIII ed è cinto da mura e bastioni del XVI sec. Oltre alla basilica sono interessanti le mura e i bastioni rinascimentali della città, la fontana della Madonna (Carlo Maderno, 1614) e la statua di Sisto V (A. Calcagni e T. Vergelli, 1589) che sorgono dinanzi al santuario, e il Palazzo Apostolico; in questo si conserva una ricca collezione d'arte, in cui spiccano i quadri di Lorenzo Lotto eseguiti intorno al 1530-1535.
 
Osimo - A 265 m d'alt., su un largo colle subappenninico, tra le valli dell'Aspio e del Musone. Centro agricolo e di allevamento (bovini, pollame e suini), ha industrie meccaniche ed elettromeccaniche, di strumenti musicali (fisarmoniche), giradischi, materiali da costruzione, confezioni, ecc. La parte antica conserva le mura del XIII sec., con incorporati resti della poderosa cinta romana; il duomo (San Leopardo) romanico- gotico, rimaneggiato e restaurato, con facciata cinquecentesca (nell'interno, ambone marmoreo del XIII sec., cripta con colonne del XII sec., interessanti bassorilievi pagani e paleocristiani); il battistero di San Giovanni, del XII sec. (stupendo fonte battesimale in bronzo di P. Paolo e T. Iacometti, del 1627; soffitto ligneo decorato da A. Sarti); la gotica chiesa di San Giuseppe da Copertino, con la tomba del santo (ricca tavola di Antonio Solario, 1503), e la chiesa di San Marco, con affreschi quattrocenteschi e un dipinto del Guercino (1643). Nel Palazzo Comunale (facciata secentesca), statue, cippi e iscrizioni romane. Torre Civica del XIII sec. All'età di Pompeo Magno è fatta risalire una grande esedra in calcestruzzo, detta Fonte Magna, alla quale il triumviro avrebbe abbeverato il cavallo.

 
Senigallia - Posta a 6 m d'alt. sul litorale adriatico, con porto-canale alla foce del fiume Misa. Sede di un'antichissima fiera, considerata nel XV sec. la maggiore manifestazione del genere in Europa, florida soprattutto nel XVIII sec. (dopo la concessione, nel XVII sec., del porto franco), e la cui memoria è tuttora viva in Italia, è importante centro agricolo-commerciale, industriale (cemento, conserve alimentari, mobili, abbigliamento, elettronica, metalmeccanica, materiali da costruzione, cantiere navale, ecc.); porto peschereccio e frequentata stazione balneare (bandiera Blu d'Europa), con estesa spiaggia. Attraversata dalla Via Flaminia, la città, che si è notevolmente estesa, soprattutto tra la linea ferroviaria e la spiaggia, conserva parte della cinta di mura rinascimentali, l'imponente complesso rinascimentale della piazza del Duca, con la poderosa rocca attribuita al Laurana, a pianta quadrata, con torrioni cilindrici angolari, tipica costruzione militare del XVsec.; il palazzo del Duca, attribuito a Baccio Pontelli, che fu residenza dei duchi d'Urbino, e il vicino rinascimentale palazzetto Baviera; la secentesca chiesa di Santa Croce, con sfarzoso interno barocco e una Sepoltura di Cristo del Baroccio; il duomo settecentesco (facciata neoclassica); la chiesa di San Martino (1740), con dipinti del Guercino e di Palma il Giovane. Notevoli sono pure il Palazzo Comunale (XVII sec.), i settecenteschi portici Ercolani lungo il Misa e la casa natale di Pio IX. Nel territorio, chiesa di Santa Maria delle Grazie, del XVsec. (all'interno, tavola del Perugino), con bel chiostro. Patria di Francesco Maria Della Rovere, di Pio IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti), degli scrittori A. Panzini e M. Puccini; a quest'ultimo è intitolato un premio letterario annuale (luglio).

 
 

Il promontorio del Monte Conero
 

Sirolo - "Le Due Sorelle"
 

Staffolo - Gruppo Folkloristico
 


Cupramontana-Sagra dell'Uva

 
 
Le Comunità Montane

Comunità Montana dell' Esino Frasassi (Fabriano)
 
 
I Parchi

Unica emergenza (572 metri) a picco sul mare da Trieste al Gargano, in simbiosi con le città di Ancona e Camerano, e con i centri turistici balneari di Sirolo e di Numana, il monte Conero è il cuore dell' omonimo Parco Regionale. Istituito nel 1987, ma gestito solo dal 1991, è un'oasi ambientalista che si estende per 5800 ettari di area protetta, con luoghi di grande suggestione: la baia di Portonovo, la spiaggia delle "due sorelle", il belvedere nord, Pian Grande, pian dei Raggetti...18 percorsi escursionistici che si snodano tra corbezzoli, ginestre, lecci, pini, nella magia della macchia mediterranea. Numerose specie di uccelli presenti, alcuni dei quali rari, assieme ad una ricca presenza faunistica. Le tantissime piante che costituiscono la macchia mediterranea sono qui protette e rappresentano un terzo dell'intero patrimonio floristico delle Marche. Numerose le testimonianze d'arte: Santa Maria di Portonovo, San Pietro al Conero, l'Antiquarium sulla civiltà picena a Numana, insieme a specifici itinerari geologici di singolare interesse...... (continua)

 
Gli Itinerari

Valli del Misa - Esino e frasassi Frasassi - Le Grotte
I Colli Esini Fabriano e dintorni

 
La Cultura

Per conoscere gli eventi, gli orari dei musei, dei teatri e tutte le iniziative inerenti la cultura nella provincia di Ancona visita il sito del sistema museale della provincia.

 
Il Folklore

  Località Festa Mese
Corinaldo Festa del pozzo della Polenta luglio
Fabriano Palio di San Giovanni Battista giugno
Filottrano Contesa dello Stivale agosto
Jesi Palio di San Floriano maggio
Loreto Corsa del Drappo settembre
Offagna Feste medievali luglio
San Marcello Palio luglio

 
Le Sagre e le Feste

  Località Festa Mese
Arcevia Festa dell'Uva Settembre
Cerreto d'Esi Festa dell'Uva Settembre
Chiaravalle Sagra della Fragola Maggio
Corinaldo Festa della Polenta Luglio
Cupramontana Festa dell'Uva Ottobre
Fabriano Sagra della Lumaca Agosto
Fabriano Festa dell'Allegria Agosto
Filottrano Festa dell'Uva Agosto
Marina di Montemarciano Sagra del Pesce Agosto
Monterado Sagra della Porchetta Maggio
Santa Maria Nuova Sagra della Quaglia Settembre
Sassoferrato Festa del Prosciutto e del Cinghiale Agosto
Senigallia Sagra del Pesce Giugno
Staffolo Festa della Gastronomia Agosto

 
Le Fiere
  Località Fiera Mese
Ancona Esposizione Internazionale Canina Febbraio 
Ancona Salone Campeggio Sport Vacanze Tempo Libero Aprile 
Ancona Fiera Internazionale della Pesca Maggio 
Ancona Campionaria Nazionale Giugno 
Ancona SOFTELEXPO - Informatica e Telematica Aprile 
Ancona Motor Sport Adriatico Ottobre 
Ancona Progetto Casa Sposi Marzo
Fabriano Mostra Mercato Artigianato Settembre
Montecarotto Mostra Mercato Vini Marchigiani Luglio
Ostra Mostra Artigianato e Antiquariato Agosto 
Senigallia Mostra Mercato di Filatelia Giugno 

 
Links

La valle del Cesano
La riviera del Conero
Il Santuario di Loreto

Fabriano storica
Gentile da Fabriano
Parco Zoo di Falconara Marittima