Le Patologie 




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HERPES ZOSTER  
(Herpete, Fuoco di Sant'Antonio) L'Herpes Zoster e' provocato dal virus Varicella-Zoster, lo stesso che provoca la varicella. Esso puo' essere attivato da malattie sistemiche o da terapie immunosoppressive. La malattia puo' presentarsi a qualsiasi eta', ma e' piu' frequente dopo i 50 anni. I sintomi prodromici di rinite, febbre e malessere generale possono presentarsi 3-4 giorni prima che si manifestino le caratteristiche distintive della malattia, con o senza dolore lungo il decorso della eruzione futura. Al 4°-5° giorno circa, appaiono dei caratteristici gruppi di vescicole su una base eritematosa. L'eruzione si ha piu' spesso alla regione toracica, a diffusione unilaterale, ed inizia a seccarsi ed esfoliarsi al 5° giorno circa dopo la comparsa. Sebbene sia difficile in fase pre-eruttiva, la diagnosi diviene facile dopo la comparsa delle vescicole, con la loro distribuzione caratteristica. Nei casi piu' estesi si somministra -possibilmente entro 2-3 giorni dall'insorgenza della malattia- l'Acyclovir con un dosaggio di 4 grammi al giorno (5 compresse da 800 mg) per 7 giorni oppure Valacyclovir 3 grammi al giorno (3 compresse da 1 grammo) per 7 giorni. Una complicanza temibile -soprattutto se la terapia farmacologica viene iniziata tardivamente (oltre i 2-3 giorni) e se la forma herpetica e' grave - e' rappresentata dalla Nevralgia post-herpetica (NPH), che consiste in dolore cronico nella sede dell'eruzione herpetica. Non esiste una terapia che possa alleviare questa grave complicanza. Studi recenti indicano che i pazienti immunosoppressi possono trarre beneficio con Interferon umano esogeno