Senza rendermene conto il tempo vola.
Il mio sguardo proiettato verso il cielo, il sole che brucia il mio viso ed i miei occhi pieni d'immancabile NOSTALGIA.

Sento l'odore dei fiori, sento il vento che mi accarezza i capelli.
La brezza che mi sfiora il viso questa sensazione di pura e semplice tranquillità.

Di nuovo il mio sguardo proiettato verso il cielo, in un "mondo" del "giocoportale" o della seria e semplice "giocaliando".
Mi sento ambigua strana ed anche un po' stanca di "stress lavoro".

La mia mano, con fare delicato, allontana una ciocca di capelli dal mio viso; le mie gambe assumono una postura "accavalata";
sto bene, mi sento rilassata, vivo e voglio il RELAX.

La mia testa piena di sogni è alimentata da questo "dolce far niente", che mi fa sentire bene; fino alla fine della mia utopia, che muore con l'apertura dei miei occhi, che versano una lacrima.

SI', ma di gioia; con un'inaspettata creatività,
quella di aiutare i bimbi del mondo del "GIOCOPORTALANDIA!!!".