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Amore Che Non C'è
di  Cami

Siamo alle solite, sono mezzo ammalato e mezzo ubriaco, già, perché io, per combattere l'influenza sono uno di quelli che butta giù alcool a volontà, poi, però, sotto lo stato di ebrezza perenne fumo cigarri in gran quantità, e perciò tutto torna come prima se non peggio.
Oggi giornata pessima, anzi direi più che bagnata, ero lì ad attaccare la pezza con Anna la mia amica giornalaia, che mi narrava di come avrebbe voluto star bene nelle sue imminenti vacanze, dopo un estate passata a dir grazie alla gente più svariata, e alle volte più volgare, che possa passare da quelle bande, quando ha incominciato prima con il ventolone, poi a caricare da sotto, e alla fine a spruzzare acqua che Dio la mandava.
Così, da due pomeriggi a questa parte ho speso le mie brave 8 ore sul pc, inseguendo sogni mai raggiunti, fra me e il cielo infatti si mette sempre di mezzo l'informatica, e io rimango schiavo della macchina, che logora e brucia anche l'ultimo neurone del mio criceto (cervello) avariato.
Poi sono sbucato fuori più irato di un vampiro a corto di sangue, e dopo una pizza veloce, ho finalmente beccato Silvia una mia carissima amica.
Con lei io sto davvero bene, nonostante io ne abbia fatte di tutti i colori, non mi ha mai negato un sorriso, o una parola amica, quando tutto sembrava precipitarmi contro.
Già ma io sono davvero bravo a trascurare o a fare incazzare i miei veri amici, perso come sono nel mio correre dietro le gonnelle di troiette, e futili donzelle.
Sembra proprio poi che abbia il dono di riuscire a complicarmi le cose più semplici, non è da tutti lo so, e infatti anche in questo ho dello stile, i casini come li combino io, penso che ce ne siano pochi, e forse anche per questo che sono così speciale per gli altri, e anche per me stesso.
Con Silvia si era instaurata una bella atmosfera, complice anche quella musica dei Red Hot Chili Peppers, che grazie alla Felix, due anni orsono, erano diventati il mio gruppo preferito su tutti, e poi visto che eravamo lì non potevamo non menzionare e rituffarci nelle scorci vivi del film-libro, Jek Frusciante è uscito dal gruppo, che per me voleva dire un mattone della mia infanzia, della mia Bologna quando ancora si poteva girare la sera, quando si combinavano i casini belli, le prime gatte tristi, i primi spinelli, le prime corse sfrenate sui colli, e poi lei l'amore della mia vita, Fabiana.
Lei che mi fece vibrare tutto come la suoneria del cellulare, lei che mi aveva rapito il cuore con uno sguardo, e che mi faceva sciogliere a ogni sculettata.
Dio mio quanto tempo è passato, e quante strade diverse ho percorso, ma ogni volta che sento i Red Hot, e che penso a Jek Frusciante e come se tutto fosse nuovamente lì a uno sputo, e come se vivessi ancora quei momenti, e come se amassi ancora Fabiana.
Ora nonostante il cellulare squillasse ancora anche alle 4 di mattina, e abbia amici ad ondate, come le possibili segate, non è uguale, spesso ho bisogno di uscire anch'io da tutto, e di sovente mi ritrovo ubriaco e con la voglia di starmene da solo a vagare in giro per la città, non importa dove ma in giro, senza vincoli con nessuno, senza sentire le storie che ognuno ti vuole per forza raccontare, senza niente, magari poi come ora mi metto a scrivere, con gli amici anche quelli veri che conosci da una vita, ma verso queste cose rimangono indifferenti, non l'ho mai detto, forse scrivere è un po' come andare in analisi e poi la figata è che è gratis.
Si era proprio così io dopo un po', specie con certa gentaccia, cercavo volutamente lo scazzo, e non mi facevano paura i rotti, anzi alle volte mi ritrovo a pentirmi di non aver fanculizzato prima, come ad esempio con Elisa, la nostra amicizia era andata per i greppi da un bel po', ma io per rispetto di un qualcosa che risponde a un tvb di facciata, avevo tenuto in piedi una farsa, in cui neppure io credevo fosse giusta, e appena lei me ne diede la possibilità, feci strike.
Ma il fatto tornando al discorso di prima, è molto semplice da riassumere, io ho solo voglia di tornare ad amare la gente, e una lei di cuore, ma ancora nonostante sia pronto, non c'è nessuno per ora all'orizzonte, vorra dire che continuerò a bere e pazientemente aspetterò la mia vera occasione, e il resto vada a fanculo.

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Letture: 11972     01-09-2001
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